Deprecated: Creation of dynamic property ALM_Nextpage_Plugin::$init is deprecated in /var/www/vhosts/new.prontocapelli.it/httpdocs/wp-content/plugins/ajax-load-more-pro/pro/ajax-load-more-next-page/ajax-load-more-next-page.php on line 71 alopecia areata, caduta dei capelli e diradamento Enciclopedia Tricologica | Prontocapelli
L’alopecia areata (detta ancheArea Celsi) è una patologia che colpisce indifferentemente uomini e donne, prevalentemente nell’infanzia e nell’adolescenza e più raramente con il procedere dell’età oltre i quarant’anni.
Essa si manifesta con un accentuato diradamento dei capelli che progredisce in forme circolari, nelle zone frontali e occipitali del cuoio capelluto. Dalle singole aree di diradamento, l’alopecia areata si sviluppa in maniera centrifuga, coinvolgendo aree sempre più vaste e configurandosi, nel tempo, in un’alopecia totale, con la caduta della maggior parte dei capelli, o addirittura in un’alopecia universale, nei casi in cui vi sia una generale perdita dei peli, con l’interessamento anche di ciglia, sopracciglia e barba.
È importante sottolineare, però, che l’alopecia areata, per via del suo carattere di imprevedibilità, può anche regredire spontaneamente o progredire secondo lo schema centrifugo prima analizzato. Nelle varie aree di diradamento, la cute si presenta di color molto chiaro, talvolta desquamata. Ai bordi della chiazza si possono osservare dei capelli corti, spezzati, con un fusto maggiormente sottile vicino alla base, perciò più corposo verso l’alto: è la classica forma del capello “a punto interrogativo”, tipica di questa patologia. Nel 30% dei casi, l’alopecia areata può associarsi ad onicopatia e, con minor frequenza, ad atopia. La patologia ha una configurazione genetica o una configurazione “autoimmune”: nel primo caso, si presenta in individui predisposti a causa del loro patrimonio genetico; nel secondo caso, la malattia è causata da certi virus che, attaccando proteine cellulari simili a quelle presenti nel follicolo pilifero, provocano una reazione del sistema immunitario, che, nel tentativo di debellare il virus, mina il normale ciclo di vita del pelo, che viene spinto in superficie ed espulso. Il follicolo pilifero, invece, cessa la sua attività.
Alla semplicità della diagnosi corrisponde una difficoltà nel trattamento della patologia, aggravata spesso anche dallo stress emotivo che si crea negli individui affetti dalle forme di alopecia areata più resistenti.