Deprecated: Creation of dynamic property ALM_Nextpage_Plugin::$init is deprecated in /var/www/vhosts/new.prontocapelli.it/httpdocs/wp-content/plugins/ajax-load-more-pro/pro/ajax-load-more-next-page/ajax-load-more-next-page.php on line 71 Caratteristiche dei capelli Enciclopedia Tricologica | Prontocapelli
Numero totale medio di capelli = 120.000 (da 90.000 a 150.000)
Numero medio di capelli cm² = 250
Superficie media del cuoio capelluto = 500 cm²
Diametro medio di un capello = 70 µm (da 50 a 100 millesimi di mm)
Lunghezza media di un capello = 115 cm (da 10 a 25 cm)
Superficie di un capello di 15 cm = 0,33 cm²
Superficie dell’intera capigliatura = 4 m² circa ( nella donna da 4 a 8 m² a seconda della lunghezza dei capelli).
Le varie popolazioni umane hanno capelli molto diversi tra loro ((Si pensava che questo dipendesse dal loro habitat originario e alle differenze climatiche, ma niente di questo ha un fondamento scientifico provato. Solamente per il colore della pelle si può dire che l’ambiente ed il clima sono i maggiori fattori determinanti il loro variare, ma non nei tipi dei capelli)).
Per quanto riguarda la dimensione dei capelli, il diametro cioè, non esistono regole particolari, tranne che gli orientali li hanno più spessi che non gli occidentali e i bambini in genere più sottili che non gli adulti. Quando la media è attorno a 50µm si parla di capelli fini, che sono necessariamente da trattare con maggiore delicatezza degli altri. Infatti i capelli sottili sono meno resistenti di quelli spessi, soprattutto nei maltrattamenti, ma attenzione avere i capelli fini non è indice di mancanza di salute del capello.
I capelli hanno una straordinaria resistenza alla trazione, soprattutto in giovane età. I più forti sono quelli dei popoli asiatici, per rompere un singolo capello asiatico è necessario un peso di 160 grammi mentre un capello europeo non sopporterebbe un peso di 50-100 grammi. Poiché la resistenza del capello deriva dalla solidità di quei famosi legami solforati (ponti zolfo) delle molecole di cheratina, i trattamenti che agiscono su quei legami, come la permanente o le colorazioni o decolorazioni, possono rendere i capelli meno resistenti.
Tirato, un capello si allunga anche del 20-30% prima di spezzarsi, perché è abbastanza elastico. Se è tirato solo un po’, lasciato andare recupera la sua lunghezza originale, altrimenti rimane deformato. I bravi parrucchieri lo sanno e non tirano mai eccessivamente i capelli durante la pettinatura, soprattutto quando sono bagnati. Infatti un capello secco si può allungare del 25% ed uno bagnato fino al 100%. La morbidezza può essere un indice di salute. È ovvio che chi ha i capelli spessi, corti e rigidi avrà una capigliatura meno morbida di chi li ha sottili, lunghi e ondulati. Ma è importante, per la morbidezza dei capelli, lo stato della loro superficie.
I capelli umani non si possono tessere perché le scagliette cornee che ne ricoprono la superficie sono regolari e compatte, aderenti al fusto, a cui danno un aspetto liscio e non tengono insieme i capelli intrecciati tra loro. Se le scagliette sono irregolari e si sollevano, ciò non è normale dell’uomo. Può essere a causa degli agenti atmosferici, per uno sciampo troppo alcalino, a causa del phon, ma può essere qualcosa che non va nella salute della pelle o nella salute generale dell’individuo. La lucentezza del capello è data non solo dalla pulizia, ma anche dalla regolarità della superficie, se essa è regolare e pulita la luce viene riflessa regolarmente; se è irregolare, grassa e trattiene facilmente il pulviscolo, diminuisce la dispersione della luce e la capigliatura appare opaca. Un altro importante fattore per la lucentezza e la morbidezza dei capelli, è la regolarità della secrezione sebacea. Se il sebo è scarso allora si avranno i capelli secchi, se il sebo è eccessivo i capelli grassi. Nel primo caso l’intero cuoio capelluto è come inaridito e i capelli diventeranno fragili. La secchezza del cuoio capelluto non è necessariamente indice di uno stato patologico: ancora una volta possono giocare fattori esterni: sole, vento salsedine, vento, cloro ecc.
Nel caso di eccesso di sebo, i capelli tenderanno ad appiccicarsi e sporcarsi facilmente, essendo untuosi, oltre a dare, spesso cattivo odore. Per la forma, dovuta al fatto che le molecole di cheratina sono lineari oppure arricciolate su se stesse, distinguiamo capelli lisci (lissotrichi) a sezione circolare, capelli ricci e spiratati (ulotrichi) a sezione ellittica stretta, capelli ondulati (cimotrichi) a sezione ellittica larga. (Fonte: Castano, op.cit)