Deprecated: Creation of dynamic property ALM_Nextpage_Plugin::$init is deprecated in /var/www/vhosts/new.prontocapelli.it/httpdocs/wp-content/plugins/ajax-load-more-pro/pro/ajax-load-more-next-page/ajax-load-more-next-page.php on line 71 Alopecia triangolare congenita e acquisita Enciclopedia Tricologica | Prontocapelli
La cosiddetta alopecia triangolare è una forma di alopecia piuttosto rara, dovuta ad un difetto non ereditario dello sviluppo. Si distinguono due fattispecie molto simili di alopecia triangolare:
una congenita, che si può manifestare sin dalla nascita;
l’altra acquisita che si presenta in maniera tardiva, pur mantenendo le stesse caratteristiche di quella congenita.
Con questa patologia, i capelli (peli terminali) sono sostituiti da peli vellus, ovvero peli sottili e poco pigmentali. Questa patologia si può manifestare a qualsiasi età e si configura come una chiazza priva di capelli situata in una zona di forma triangolare o romboidale al di sopra dell’orecchio (in rari casi, la chiazza si mostra su entrambi i lati della testa o nella nuca).
In presenza di questo tipo di alopecia non vi saranno alterazioni della cute, sulla quale si rileverà solo l’esistenza di peli vellus. Tendenzialmente, l’alopecia triangolare congenitarimarrà presente per tutto il corso della vita dell’individuo, mentre l’alopecia triangolare acquisita, in alcuni casi, si risolve spontaneamente, evidenziando come si tratti, con tutta probabilità, di forme particolari di alopecia androgenetica e alopecia areata: per questi casi, dunque, sarebbe più corretto parlare di una pseudo alopecia triangolare e si potrebbe procedere con i trattamenti destinati alla soluzione di queste due fattispecie di alopecia.
Per l’alopecia triangolare congenita, pertanto, si può prendere in considerazione un autoinnesto di capelli, poiché qualunque trattamento topico risulta inefficace.
Alcuni studiosi come il dott. D’Ovidio Roberto, comunque, ritengono che il nome di questa patologia sia inesatto, poiché la chiazza priva di capelli è per lo più a forma di rombo e che la patologia si configuri più frequentemente come acquisita che congenita.